Volteggia come una farfalla, pungi come un’ape: la Boxe

“Volteggia come una farfalla, pungi come un’ape.” Muhammad Ali

Tra le proposte del nostro Centro Polisportivo per bambini e ragazzi non poteva mancare il corso di Boxe.

Ci racconta meglio la disciplina Daniel Falconi, responsabile del corso di Boxe. “Sono un Tecnico Sportivo per la Federazione Italiana Pugilistica dal 2015. Da oltre quarant’anni pratico Boxe: ho iniziato da dilettante, diventando Campione Argentino nel 1979. Nel 1980 stacco il biglietto per le Olimpiadi di Mosca ma l’Argentina non partecipa a causa del boicottaggio. Con la Nazionale Argentina divento Campione Latinoamericano e Sudamericano nel 1980 ; nel 1981 vinco la medaglia di bronzo ai Mondiali di Montreal. Nel 1982 inizio la mia carriera da professionista in Italia, diventando Campione Argentino nel 1985 e combatto per il titolo Sudamericano nel 1986, anno in cui mi ritiro a causa di una grave lesione alla retina.

 

 

Come si sviluppa il corso di Boxe e da che età è possibile frequentarlo?

“L’attività proposta è di tipo ludico-motoria, sia individuale che a coppia. La lezione inizia con il riscaldamento attraverso giochi che richiamano movimenti, spostamenti e situazioni d’azione inerenti al pugilato, che permettono al bambino di avvicinarsi a questo sport divertendosi. Il pugilato è uno sport di situazioni, il bambino decide cosa fare in pochissimi secondi. Fondamentale è quindi la seconda parte della lezione, la parte più tecnica dove i bambini imparano a tenere la guardia e a sapersi spostare. Iniziano anche ad apprendere sequenze di colpi (passate) sulle mani del maestro.

 

Il corso è aperto a bambini e bambine a partire dagli 8 anni, dunque non esiste ancora il pieno contatto. L’allenamento va infatti a valorizzare l’aspetto ludico, rappresentando dunque un momento di confronto sportivo per valutarsi.”

Quali sono gli obiettivi di questa disciplina?

“L’attività proposta ha come obiettivo quello di fornire ai bambini una preparazione multilaterale. Oltre alla formazione di un atleta polivalente, che abbia come bagaglio un ampio vissuto motorio, l’obiettivo fondamentale rimane quello di far conoscere ai bambini questo sport, facendoli appassionare.

 

Come citato nella Carta dei diritti del bambino nello sport redatta dall’Unesco, i bambini hanno il diritto di non essere dei campioni: il fine ultimo dell’attività è infatti quello di sviluppare una personalità armonica e matura, che possa conferirgli la dignità di diventare una persona rispettosa e rispettabile, a prescindere dal colore della pelle e dalla sua origine culturale, religiosa e personale.”

È possibile frequentare il corso nei seguenti orari:

  • Boxe, Lunedì e Mercoledì alle 18:00


Lo sport è movimento, è salute, è Vita.



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